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Aggiornamenti fiscali e normativi

15/07/2022

25/05/2022

La transizione energetica sta guidando il nostro settore verso nuove prospettive, di pari passo alle innovazioni, le norme e i regolamenti sono in continuo sviluppo.

 

Quì di seguito un breve riassunto delle principali novità:

È disponibile un documento unico riepilogativo delle detrazioni fiscali per le abitazioni e i condominii aggiornato ad aprile 2022: clicca qui per scaricare il poster

Per ogni incentivo vengono riportati - fra l’altro - la percentuale di detrazione applicabile, il limite di spesa, la tipologia di bonus, chi può usufruirne, l’elenco degli interventi ammissibili, la possibilità o meno di cedere il credito e quella di chiedere lo sconto in fattura.

Non solo bollette nel corposo Decreto legge 1° marzo 2022, n. 17, ma anche misure per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali. Fra le tante misure previste, ne citiamo alcune che riguardano da vicino il nostro settore.

  • 110% E BONUS EDILIZI: possibile una quarta cessione dei crediti fiscali

In materia di bonus edilizi, in riferimento alle comunicazioni della prima cessione del credito o dello sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate a partire dal 1° maggio 2022, oltre alle tre già consentite (una a qualsiasi soggetto terzo, senza vincoli, e due in ambito “vigilato”), sarà possibile anche una quarta e ultima cessione, soltanto fra una banca a un suo correntista.

  • OPZIONI DI CESSIONE E SCONTO IN FATTURA: prorogato al 15 ottobre il termine per la comunicazione 

Ulteriore slittamento per l’anno 2022 della scadenza per trasmettere all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni per l’esercizio delle opzioni di sconto sul corrispettivo o di cessione del credito. La proroga, fino al 15 ottobre 2022, riguarda esclusivamente i soggetti passivi Ires e i titolari di P.IVA, tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi entro il prossimo 30 novembre. 

  • CONDIZIONATORI: nuovi limiti delle temperature negli edifici pubblici 

Dal 1° maggio 2022 la temperatura del condizionatore in tutti gli edifici pubblici non potrà essere inferiore ai 27 gradi, con due gradi di tolleranza, di fatto un limite reale è 25 gradi. La regola non è prettamente estiva, resterà in vigore fino al 31 marzo del 2023. Viene già fissato anche un limite di temperatura per il periodo invernale: non si potrà salire al di sopra dei 19 gradi, con due gradi di tolleranza,  di fatto un limite reale di 21 gradi.

  • IMPIANTI A FONTI RINNOVABILI – misure di semplificazione per l’installazione

Per l'installazione di impianti a fonti rinnovabili e in materia di infrastrutture elettriche viene esteso il campo di applicazione del modello unico semplificato (già previsto per la comunicazione dell'installazione di piccoli impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici fino a 50 kW) agli impianti fotovoltaici e termici di potenza superiore a 50 kW e fino a 200 kW, realizzati in edilizia libera.

Con l’entrata in vigore del Decreto Prezzi, che fissa i nuovi massimali per specifiche categorie di lavori di riqualificazione energetica applicate dal 15 aprile 2022, il MITE (Ministero della Transizione Ecologica) fa chiarezza e pubblica sul portale dell’ENEA le FAQ sul decreto.

Viene confermato che nei massimali di spesa devono essere inclusi: tutti i materiali del lavoro e i beni che concorrono alla realizzazione delle tipologie di intervento che sono elencate nella tabella dell’allegato A. Sono esclusi dal calcolo dei limiti indicati nel prezzario dell'allegato A: IVA, costi delle prestazioni professionali, costi connessi alle opere relative all’installazione e costi della manodopera.

Il documento è scaricabile dal portale dell’ENEA e riporta numerosi esempi relativi a spese che devono essere inserite in base alla tipologia di intervento e quelle relative a particolari tipologie di intervento.

Le FAQ del MITE chiariscono anche altri aspetti legati all’introduzione del nuovo prezzario, come a esempio quali siano gli interventi edilizi che necessitano dell’asseverazione della congruità dei prezzi e la procedura da seguire per l’asseverazione dei costi per gli interventi rientranti nell’ambito di applicazione del DM costi massimi, oltre alle indicazioni da seguire nel caso di interventi che rientrano nell’Ecobonus ma non hanno obbligo di asseverazione.

I precedenti prezzari non vanno in pensione e dovranno essere utilizzati nel caso di “nuovi prezzi”, che devono essere predisposti in maniera analitica, tenendo conto delle variabili che intervengono nella definizione dell’importo stesso e di altri prezzari.

Con l’approvazione del Decreto Aiuti (Decreto Legge 2 maggio 2022, n. 38) viene prorogato al 30 settembre 2022 il SAL minimo del 30% dell'intervento complessivo, necessario per accedere al SUPERBONUS sui lavori nelle unifamiliari effettuati da persone fisiche e per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022. 

Questo significa che nel computo dello stato di avanzamento lavori, rientreranno anche lavori diversi da quelli inclusi nel Superbonus 110%, a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

Si chiama AGATUR l’impianto sperimentale con cui i ricercatori ENEA hanno testato con successo una microturbina a gas per produrre energia elettrica, alimentata con una miscela di metano e idrogeno per simulare l’effetto dell’iniezione nella rete gas di un contenuto di idrogeno green variabile nel tempo. Il risultato dei test realizzati presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia (Roma) – dove sta nascendo la hydrogen valley italiana – è stato annunciato il 21 aprile scorso, in occasione della Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione dell’ONU.

I test avevano come obiettivo di dimostrare il funzionamento della microturbina a gas Turbec T100 da 100 kW elettrici, in regime di fuel-flexibility, ovvero alimentata con una miscela di gas naturale e idrogeno di composizione variabile nel tempo, simulando la variabilità del contenuto di idrogeno nel gas di rete, associata alle fluttuazioni combinate della produzione di idrogeno green via elettrolisi e della domanda giornaliera di energia elettrica.

Il traguardo previsto dell’immissione di idrogeno fino all’11% in volume è stato ampiamente superato, fino ad arrivare all’esercizio stabile della microturbina a gas con una miscela di idrogeno al 45%. 

ENEA si mette quindi in prima linea nel settore della ricerca e dello sviluppo delle tecnologie per la generazione e l’accumulo di energia basate sull’idrogeno verde, un vettore energetico che potrebbe risultare centrale per la decarbonizzazione del sistema energetico italiano.

Soltanto imprese edili certificate con l’attestato Soa (Società organismi di attestazione) potranno realizzare i lavori del Superbonus.

La qualificazione, oggi vigente solo per i lavori pubblici, viene trasferita sull’edilizia privata con un emendamento approvato l’8 maggio al decreto legge Taglia-prezzi 21/2022.

Dal 2023, per ottenere le agevolazioni, i lavori di importo superiore a 516mila euro dovranno essere affidati ad imprese in possesso della qualificazione Soa. Fino al 30 giugno 2023, sarà sufficiente aver sottoscritto un contratto con uno degli organismi di attestazione. 

Per il Superbonus, l'obbligo vale sia quando si usufruisce direttamente della detrazione in dichiarazione dei redditi, sia quando si opta per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

Per gli altri bonus edilizi, l'obbligo sussiste solo se si opta per lo sconto in fattura o la cessione del credito.

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