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Sistemi di trattamento acqua e incentivi fiscali

15/07/2022

17/02/2022

Gli apparecchi e prodotti di trattamento acqua che contribuiscono al miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti negli edifici rientrano nei bonus fiscali.

Con il “Bonus acqua potabile”, invece, si sostengono persone fisiche e i soggetti esercenti attività d’impresa sull'acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano per incentivare la diminuzione dell’utilizzo di bottiglie di plastica monouso. La Legge di Bilancio 2022 (LEGGE 30 dicembre 2021, n. 234), ha confermato le detrazioni fiscali sul recupero edilizio e sulla riqualificazione energetica che comprendono anche le apparecchiature di trattamento dell’acqua.

 

Nello specifico:

  • Detrazione 50% - Lavori di ristrutturazione 
    Si dispone la proroga fino al 31 dicembre 2024, della misura della detrazione al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia indicati dall’articolo 16-bis, comma 1, del TUIR. In questa detrazione sono comprese le apparecchiature ed i prodotti di trattamento acqua descritti dalla nuova UNI CTI 8065.
  • Detrazione 50% - 65% - Ecobonus 
    Si dispone la proroga fino al 31 dicembre 2025, della detrazione fiscale nella misura del 65% per le spese relative agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. In questa detrazione sono comprese le apparecchiature ed i prodotti di trattamento acqua descritti dalla nuova UNI CTI 8065 purché abbinati alla sostituzione di una caldaia tradizionale con caldaie ad alta efficienza/pompe di calore.
  • Super Bonus 110%
    Confermato anche il Superbonus 110% che si applica a tutti gli interventi di efficientamento energetico nei limiti di spesa e di scadenza sotto descritti:
Tabella BWT

Le apparecchiature e prodotti di trattamento acqua ricadono nell’ambito degli sgravi riconosciuti anche da Superbonus 110% tra gli interventi “trainati” in quanto già considerati come prezioso contributo al risparmio energetico degli impianti e quindi inseriti in tutte le leggi e norme di competenza che regolamentano l’efficienza energetica degli edifici e per le quali BWT ITALIA, azienda del Gruppo BWT che insieme al marchio Cillit è specializzata nelle tecnologie per il trattamento dell’acqua, è sempre stata protagonista nella loro stesura (DPR 412/93, DMiSE 26/6/15 ex DPR 59/09, DPR 74/13, nuova UNI CTI 8065:2019).

 

Per meglio chiarire quali sono le apparecchiature e prodotti asseverati da sgravi fiscali ed Ecobonus 110% riportiamo alcuni schemi esemplificativi.

Per tutti gli impianti nuovi e ristrutturati la legge italiana (DMiSE 26/6/2015) e la norma uni 8065:2019 prevedono sempre l’installazione di:

A. CILLIT GALILEO NHY - filtro di sicurezza, trattiene le impurità presenti nell’acqua di rete responsabili di occlusioni, corrosioni e danni alle componenti dell’impianto (circolatore, scambiatore della caldaia, etc). Il filtro è sempre installato a monte di tutto l’impianto di trattamento acqua.

B. COMBI CARE UNI - sistema di dosaggio di polifosfati che protegge dalle incrostazioni e dalle corrosioni l’impianto di produzione di acqua sanitaria.

C. CB THERMOCYCLON 5 (oggi previsto dalla norma UNI CTI 8065:2019) - filtro defangatore da installare sul circuito di riscaldamento per mantenere pulito l’impianto da fanghi e residui di corrosione, etc.

D. CILLIT HS COMBI - protegge l’impianto di riscaldamento dalle corrosioni e dalle incrostazioni. Oppure CILLIT HS 030 - Per gli impianti radianti, una speciale formulazione con presente biocidi, impedisce anche la formazione delle alghe.

BWT_1

Invece per tutti gli impianti nuovi e ristrutturati con potenzialità maggiore di 100 kW e con durezza totale maggiore di 15 °fr la legge italiana (DMiSE 26/6/2015) e la norma uni 8065:2019 prevedono sempre l’installazione di:

A. CILLIT MULTIPUR - filtro di sicurezza, trattiene le impurità presenti nell’acqua di rete responsabili di occlusioni, corrosioni e danni alle componenti dell’impianto (circolatore, scambiatore della caldaia, etc). Il filtro è sempre installato a monte di tutto l’impianto di trattamento acqua.

B. CILLIT NECKAR CYBER - addolcitore automatico per l’eliminazione del calcare, con speciale rigenerazione automatica proporzionale che fa risparmiare oltre il 50% di sale e acqua per la rigenerazione.

C. CILLIT IMMUNO - sistema di dosaggio di polifosfati che protegge dalle incrostazioni e dalle corrosioni l’impianto di produzione di acqua sanitaria.

D. CB THERMOCYCLON (oggi previsto dalla norma UNI CTI 8065:2019) - filtro defangatore da installare sul circuito di riscaldamento per mantenere pulito l’impianto da fanghi e residui di corrosione, etc.

E. CILLIT HS COMBI - protegge l’impianto di riscaldamento dalle corrosioni e dalle incrostazioni. Oppure CILLIT HS 030 - Per gli impianti radianti, una speciale formulazione con presente biocidi, impedisce anche la formazione delle alghe.

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Bonus acqua potabile 

Il “bonus acqua potabile”, introdotto lo scorso anno con l’obiettivo di valorizzare la risorsa idrica e ridurre il consumo di contenitori di plastica, con la Legge di Bilancio 2022 è stato prorogato al 31 dicembre 2023. Il credito d’imposta spetta nel limite complessivo di 5 milioni di euro rispettivamente per l’anno 2021 e 2022; per l’anno 2023 spetta nel limite di 1,5 milioni.

Il credito d’imposta è pari al 50% della spesa sostenuta, fino a un massimo di 1.000 euro di spesa per ciascun immobile per le persone fisiche e di 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali. Considerato il tetto per la spesa complessiva relativa all’anno di riferimento, l’Agenzia delle Entrate calcolerà la percentuale rapportando l’importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.

 

Ricordiamo che ci sarà soltanto un mese di tempo, dal primo febbraio 2022, per inviare all’Agenzia delle Entrate l’apposita comunicazione per poter recuperare le spese sostenute nel 2021 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, ma anche raffreddamento, addizione di anidride carbonica alimentare e mineralizzazione.

 

Approfondimenti

 

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